Per i miei alunni ho assemblato questo cartellone sulle inferenze per guidare i bambini durante le attività di comprensione.
Avevo trovato l’idea dell'”operazione” da inserire in un cartellone in rete e mi è subito parsa efficace per far comprendere ai bambini cosa significhi fare un’inferenza.
Racconto loro che quando leggo o ascolto leggere una frase o un testo posso capire molte cose che l’autore vuole comunicarmi anche se non sono scritte.
Come? Posso prendere le informazioni che trovo nel brano e unirle a tutte le informazioni che io già possiedo. Sono tutte le informazioni che ci sono dentro di me e che io ho grazie alle esperienze che ho fatto, ai libri che ho letto, ai documentari che ho visto, alle chiacchierate che ho fatto col nonno o con un amico… tutto questo è dentro di me e mi fa comprendere cose che l’autore magari non ha scritto, ma che io lo stesso posso comprendere.
Questo tipo di informazioni che posso dedurre, anticipare, supporre, comprendere si chiamano inferenze.
– Ma allora maestra, più cose io so già, più cose ci sono nel mio cervello, più cose io riesco a capire? – ha chiesto un bambino ❤️
Splendide riflessioni nascono da questi lavori!
Nelle mie classi, inizio queste riflessioni dalla classe 3^. I bambini colgono il significato del termine con il supporto del cartellone sulle inferenze e intervengono dicendo: – Maestra ho un’inferenza da aggiungere, io ho capito che… – sono formidabili!
Espongo questo cartellone sulle inferenze quando facciamo attività di lettura e/o di ascolto, a mio parere è molto utile proporre supporti visivi per sostenere l’attenzione e la comprensione.
In particolare poi lo utilizzo per il percorso di lettura e comprensione Viaggio nel libro di cui vi ho parlato in un altro articolo.
Buona lettura e buone inferenze!
Link correlati
Ecco un libro interessante sull’argomento inferenze, naturalmente della casa editrice edizionierikson