Per aiutare i bambini a distanziare le parole le une dalle altre, noi in classe abbiamo “l’uomo dello spazio”.

Come è fatto?

È un bastoncino colorato, uno stecco gelato per la precisione, con riportato un piccolo e sottile astronauta, l’uomo dello spazio, appunto. L’immagine dell’astronauta che vaga per lo spazio ci aiuta a ricordare che è necessario lasciare un po’ di “spazio” anche mentre scriviamo per rendere leggibili e comprensibili le parole di una frase.

Questo semplice “strumento” ci ricorda di distanziare, di lasciare un po’ di spazio tra una parola e l’altra.

Da quanto ormai è rovinato si capisce quanto l’abbiamo usato!

Utilizzo

Ne avevo creati alcuni, anni fa, li tengo sulla cattedra, al bisogno, solo come promemoria.

Naturalmente si possono consegnare singolarmente ad ogni bambino, ma spesso basta solo posare uno stecco sul banco per far ricordare di distanziare un po’.

In classe 1^ ogni bambino aveva ricevuto uno stecco, come supporto e guida per ricordare di lasciare un quadretto tra una parola e l’altra.

In classe 2^ utilizziamo le righe e l’indicazione che ci aiuta è quella di mettere un “dito” dopo aver scritto un termine per ricordarci che dobbiamo saltare un po’ di … spazio!

Immagini per realizzare “spaceman”

Per i miei alunni ho creato queste immagini per creare dei “segna spazio”. In base alla misura dello stecco-gelato ho adattato l’immagine, nel mio caso l’ho stampata al 70%, ed è risultata adatta.

Una versione in bianco e nero.

Una versione con degli astronauti colorati.

Buon lavoro!