Volete sapere come presentare il congiuntivo in classe 5^? Di seguito vi racconto il percorso che sto compiendo con i miei alunni.
Nel corso degli anni, in particolare dalla classe terza, ho cercato di proporre ai bambini l’uso del modo congiuntivo dal punto di vista orale. Ho cercato di fare in modo che lo usassero per esprimere dubbi e opinioni, anche inconsapevolmente. Ogniqualvolta chiedevo di esprimere un loro, personale parere, chiedevo di utilizzare (e chiedo tuttora) di usare le espressioni nei cartelli appesi che vedete qui sotto.
Questo ha permesso ai bambini di essere già “allenati” all’uso del congiuntivo e quindi quando l’ho proposto, in classe 5^, per loro non è stato strano o inusuale.
É una “fatica” che a mio parere vale la pena di fare dall’inizio della classe 3^ quella di proporre, oralmente, l’uso del congiuntivo.
Cartellone da scaricare e stampare liberamente
Se vi interessa ecco qui il file da scaricare e stampare liberamente.
Fasi della proposta
Ho presentato l’attività pensando a qualcosa di semplice e vicino all’esperienza dei bambini, abbiamo pensato al tempo metereologico.
Siamo dunque partiti da due semplici vignette con i fumetti disegnati da loro.
Ho colto l’occasione per riflettere con i bambini come il congiuntivo sia il modo del dubbio, mentre l’indicativo sia il modo della certezza.
Abbiamo scritto delle semplici frasi alla lavagna, a turno sono venuti a sottolineare con colori diversi i verbi all’indicativo e al congiuntivo. Ho quindi presentato loro i 4 tempi del modo congiuntivo. Noi abbiamo indicato così:
- IN AZZURRO L’INDICATIVO, IL MODO DELLA CERTEZZA
- IN ARANCIONE IL CONGIUNTIVO, IL MODO DEL DUBBIO
Presentazione degli ausiliari essere e avere
A questo punto, usando una semplice tabella realizzata su fogli centimetrati, abbiamo trascritto prima i tempi del verbo essere e poi quelli del verbo avere.
La prima tabella l’ho preparata io e data in fotocopia ai bambini, le successive le hanno preparate loro.
Naturalmente ho presentato una coniugazione alla volta, l’abbiamo sempre trascritta in classe insieme, con davanti anche la tabella dei verbi in dotazione al libro di testo.
Sono stati abilissimi e velocissimi i bambini a imparare i tempi del modo congiuntivo di essere e avere!
Ci siamo fermati a riflettere e abbiamo svolto qualche esercizio per consolidare queste nuove conoscenze.
Qui sotto trovate le schede pronte da stampare, se vi possono essere utili.
Ho cercato sempre di porre l’attenzione dei bambini sul fatto che le frasi che esprimono dubbio o incertezza contengano il modo congiuntivo.
Trovate le schede in due versioni: una è leggermente ridotta, per chi avesse bisogno di un minor carico di lavoro.
Prosecuzione con le altre coniugazioni
Eccoci dunque pronti per proseguire il nostro percorso conoscendo, una alla volta, le 3 coniugazioni.
Noi siamo partiti dall’osservazione e dalle riflessioni sul verbo proposto nel manuale in dotazione, poi, nella consueta tabella i bambini hanno trascritto il congiuntivo del verbo CANTARE.
I miei alunni sono appassionati di break dance e di hip hop pertanto trovate negli esercizi pronti da scaricare qui sotto disegni relativi ai movimenti di danza!
Di nuovo sto cercando di riflettere con i bambini sulla struttura di queste frasi, sul fatto che le frasi che contengono il congiuntivo hanno almeno due verbi, che hanno delle particelle (CHE – SE _ DI …) che introducono questo modo dei verbi che stiamo studiando.
Il verbo della terza coniugazione trascritto è partire…
Congiuntivo e congiunzioni
Congiuntivo e congiunzioni
Il passaggio successivo per noi è stato riflettere sulle congiunzioni che richiedono l’uso del congiuntivo.
Ho presentato ai bambini alcune congiunzioni e locuzioni che richiedono il verbo al modo congiuntivo: affinché, purché, sebbene, nel caso che, a meno che. Sul quaderno le abbiamo scritte col pastello viola (il nostro colore per l’analisi grammaticale delle congiunzioni). Le tre congiunzioni sono difficili e poco usate perciò le abbiamo cercate sul vocabolario e scritto dei sinonimi vicino, per aiutarci nella comprensione.
Insieme, alla lavagna, abbiamo scritto delle frasi che contenessero tali congiunzioni e locuzioni.
Sul mio quaderno provo le attività che svolgerò con i bambini in classe, poi le frasi le pensano loro, le costruiamo insieme. Vengono necessariamente contestualizzate. Nei giorni in cui abbiamo scritto queste frasi in una vallata vicina si era sprigionato un vasto incendio, il fumo prodotto veniva trasportato dal vento fin nella nostra zona e i bambini ne erano molto colpiti.
Questa attività mi ha permesso, mi ha offerto una preziosa occasione: proporre anche la presentazione del periodo o frase complessa.
Ho spiegato ai bambini che le frasi lunghe che stavamo scrivendo, in grammatica, si chiamano periodi e che erano formate in verità da due frasi: ogni frase contiene un verbo.
Hanno colto subito che le “congiunzioni” collegavano una frase all’altra in uno stesso periodo.
Sono stati bravissimi e velocissimi: a matita sul quaderno, col gesso bianco alla lavagna, hanno indicato con una barretta la divisione delle due frasi, scritto FRASE sopra ciascuna delle due e, dopo il punto, la parola PERIODO.
Non potevo farmi scappare una simile occasione! Quante conoscenze in un’unica attività… come sempre del resto.
Ma far cadere così, come gocciole sparse, leggere e continue, le conoscenze, per la mia esperienza, aiuta i piccoli ad accogliere con semplicità e naturalezza le nuove proposte. Certamente poi vanno riprese e fissate, ma saranno già “macinate”, già un po’ “manipolate”, quindi più facili e veloci da accogliere.
La scritta A.L.I. è l’acronimo di abbiamo lavorato insieme che scriviamo al termine dei lavori collettivi.
Nei miei percorsi non manca mai un po’ di analisi grammaticale. Noi la eseguiamo soprattutto veloce, a pallini. Fin dalla classe seconda abbiamo attribuito un colore ad ogni parte del discorso. Ripassiamo, ripetiamo. Le frasi vengono scritte alla lavagna e i bambini si alternano nel venire a disegnare i cerchietti colorati.
Il congiuntivo non ha futuro
Ultimo aspetto presentato del congiuntivo: il modo congiuntivo non ha il futuro. Utilizzando però il presente si può rendere l’idea di qualcosa che ancora deve accadere.
Di nuovo abbiamo fatto riflessioni insieme alla lavagna partendo da alcune frasi. Io scrivo le frasi, i bambini a turno vengono a sottolineare con colori diversi indicativo e congiuntivo, tracciare frecce, scrivere i tempi usati.
Qui sotto trovate la scheda che ho preparato per i miei alunni per esercitarsi. Abbiamo iniziato insieme in classe, come sempre, hanno completato per casa.
Ultima attività
Per concludere il nostro percorso sul congiuntivo abbiamo pensato alcune frasi insieme. Io ho scritto alla lavagna, loro sono venuti a completare. Come sempre è l’occasione per compiere preziose riflessioni, sull’utilizzo del congiuntivo, delle congiunzioni, della loro posizione nella frase. Ma anche sulla struttura dei periodi e sulla loro divisione in frasi.
Alcune frasi inducono poi a osservazioni personali, ci portano a parlare di sentimenti e di emozioni. Come la frase sul “ciondolo a cui si è affezionati sebbene non valga niente”.
Così si impara, si condivide, si parla, ci si confronta, insomma si fa… scuola!
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La canzone