Dopo i verbi ausiliari ho presentato il modo indicativo: prima i tempi semplici, poi i tempi composti, un passo alla volta. I verbi sono un argomento molto complesso e difficile: cerco di articolare il percorso in modo da favorire l’acquisizione graduale delle conoscenze e delle abilità richieste, anche attraverso attività giocose e coinvolgenti. Naturalmente lascio molto spazio all’oralità, offrendo a tutti l’opportunità di confrontarsi, fare domande, sperimentare la lingua e giocare con essa. Se possibile faccio lavorare i bambini in coppia o in terzetti, tra vicini di banco. A mio avviso è importantissimo esercitarsi nelle attività orali collettive prima di passare al lavoro individuale. Il confronto tra compagni, il coinvolgimento in giochi collettivi e l’essere “indotti”, anche controvoglia, a partecipare alle attività, aiuta i bambini a prendere coscienza dei processi sottesi alla lezione e spinge anche i più introversi a partecipare in modo attivo al processo di apprendimento.

Giochi e attività

Ecco alcuni link per giochi e attività…

Ma quanto è utile WORDWALL! https://wordwall.net/it-it/community/giochi-sui-verbi

http://www.homemademamma.com/2018/02/22/il-domino-dei-verbi-coniugazione-tempi-e-modi-verbali/

https://www.giocoimparocresco.it/memory-dei-verbi/

Durante le varie attività proposte cerco di monitorare gli apprendimenti, i progressi o di rilevare le difficoltà, in modo da poter intervenire e adattare la mia azione didattica.

Attività sul quaderno: tempi semplici

Sul quaderno abbiamo scritto le 3 coniugazioni dell’indicativo, una l’abbiamo scritta al pc nel laboratorio d’informatica, accedendo in gruppetti in giornate alterne, ahimè in questo difficile momento.

A questo punto ci siamo esercitati ad utilizzare i verbi e a trasformare frasi e brevi testi.

Qui trovate le matrici degli esercizi di trasformazione che ho proposto per i tempi semplici del modo indicativo.

Attività sul quaderno: tempi composti

Dopo essermi sincerata che i bambini fossero sicuri sui tempi semplici ho iniziato a presentare i tempi composti, riflettendo soprattutto insieme, sulle frasi e sulle azioni che vengono raccontate: quale avviene prima? Quale dopo? E’ un’attività linguistica complessa che richiede tempo, pazienza ed esercizio… un esercizio che non finirà nelle settimane in cui lavoriamo su questo argomento ma che continuerò a proporre durante questo e il prossimo anno scolastico ogniqualvolta se ne presenterà l’occasione: durante le lettura di un brano, durante la scrittura di una frase, durante l’ascolto di un video…

Ecco le matrici degli esercizi svolti sul quaderno o in aula d’informatica…