Noi stiamo conoscendo la scrittura e la lettura in corsivo, siamo partiti dalla prima famiglia di lettere. Per presentare il corsivo ai miei alunni propongo le lettere suddivise per famiglie, in base alla loro modalità di esecuzione e alla loro forma.

I miei testi di riferimento sono loro.

  1. Insegnare a scrivere, di R. Pellegrini -L. Dongilli – C. Calovi per Edizioni Erikson
  2. Il corsivo dalla A alla Z, di M. Borean – L. Blason – L. Bravar – S. Zoia per Edizioni Erikson per Edizioni Erikson

Prime attività

Come attività preparatorie al corsivo abbiamo svolto in classe 1^ tanti esercizi per allenare il tratto grafico, per acquisire fluidità e scorrevolezza sul foglio, per cercare di dosare la pressione e scivolare leggeri con la matita, per prendere consapevolezza delle direzioni di esecuzione: verticale, orizzontale, obliqua, rotonda…

La rigatura di seconda era per noi già conosciuta e siamo partiti subito con il quaderno del corsivo.

Conosciamo le prime lettere

Dopo alcuni esercizi iniziali abbiamo conosciuto la prima famiglia di lettere in corsivo: I – U – T – R.

Stiamo conoscendo una lettera alla volta: per prima cosa abbiamo incollato due piccole schede, ho proposto le fotocopie delle direzioni e dei primi esercizi tratte dal libro, Il corsivo dalla A alla Z.

Abbiamo osservato bene e tracciato in aria, con un dito, i movimenti da compiere. Successivamente abbiamo riprodotto le file già strutturate che vedete sulla pagina.

Il passo successivo è stato quello di tracciare le lettere con pastelli a cera, su grandi fogli (A3 di riciclo di una vecchia stampante a ciclo continuo), fissati sui banchi con nastro adesivo di carta. I bambini conoscono questa modalità di lavoro dallo scorso anno e sono autonomi: sistemano il foglio sul banco sgombro e fissano due pezzetti di nastro adesivo di carta per tenerlo fermo e potersi concentrare sulla scrittura, non sul trattenere il foglio. Un compagno passa a consegnare un pastello a cera, per praticità li conservo in una scatoletta.

I pastelli a cera favoriscono la corretta impugnatura e pressione sul foglio, permettono alla mano di scivolare senza “premere” troppo.

Sui fogli tracciamo le lettere nei “palloncini”, partendo dalla X in alto e tracciando in senso antiorario. In questo modo noi ci siamo allenati, fin dalla prima lettera alle legature, in corsivo una lettera non finisce, ma continua per legarsi alle altre senza staccare la mano dal foglio.

Noi ci siamo esercitati così: i bambini sono super autonomi, tracciano da soli le lettere partendo dalla X che ormai sanno segnare, e provano a fare lettere nella nuova modalità grandi, grandissime o piccolissime.

Una volta riempito un il foglio lo giriamo e ci alleniamo anche sul retro.

Esercizi sul quaderno

Ora siamo pronti tracciare, la prima famiglia dil lettere sul quaderno. Procedendo sempre una alla volta, dopo gli esercizi sui grandi fogli, siamo passati a scrivere le lettere sul quaderno, alternate a coloriture e cornicette.

Conosciamo la T

Allo stesso modo abbiamo conosciuto e ci siamo esercitati con la lettera T per continuare il percorso sulla prima famiglia di lettere. Come supporto traccio come esempio le lettere anche sullo schermo di classe.

Oltre ai consueti passaggi, in aria, su grandi fogli e infine sul quaderno ora abbiamo anche provato ad unire le lettere che conosciamo: I – U – T.

Prima la singola lettera, poi il palloncino, infine le prime parole: TU – TI – TUTTI. Per essere più sicuri abbiamo scritto anche le parole sui fogli con i colori a cera, prima di farlo sul quaderno.

La lettera R

Allo stesso modo abbiamo conosciuto anche R: la prima famiglia di lettere in corsivo è al completo!

Ci siamo esercitati anche sullo schermo di classe a tracciare palloncini.

Di nuovo: in aria, su modello proposto dalla scheda sul quaderno, su grandi foglie e sullo schermo di classe, infine sul quaderno cercando di unire le lettere conosciute per scrivere parole.

Per allenare i bambini a non staccare la mano per legare correttamente le lettere per scrivere parole ci siamo allenati prima sui fogli con i colori a cera.

Infine il lavoro sul quaderno, con la proposta di parole e cornici. Per i bambini è stancante scrivere in corsivo, perciò predispongo le pagine prima, prevedendo un’alternanza tra la scrittura, l’esecuzione di cornicette e la coloritura di righe, per “riposare un po’ la mano”.

Link utili

Il corsivo dalla A alla Z. Un metodo per insegnare i movimenti della scrittura. La pratica di M. Borean – L. Blason – L. Bravar – S. Zoia per Edizioni Erikson

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l corsivo dalla A alla Z, la teoria

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Insegnare a scrivere. Pregrafismo, stampato e corsivo. Nuova ediz. Con espansione online
di R. Pellegrini -L. Dongilli – C. Calovi per Edizioni Erikson