In classe seconda noi ci stiamo allenando ad individuare le relazioni di causa ed effetto. Abbiamo conosciuto i termini specifici in un giorno di pioggia.

La pioggia in classe

Per riflettere sul rapporto di causa ed effetto abbiamo atteso un giorno di pioggia e abbiamo fatto “piovere” anche in classe. Con gli acquerelli abbiamo creato uno sfondo nuvoloso su un foglio (poco più piccolo di un A3) e creato le gocce battendo con il dito su un pennello intriso di blu.

Abbiamo messo ad asciugare lo sfondo e poi ci siamo dedicati a colorare con tonalità vivaci un semplice ombrellino (disegnato da me) che ognuno ha ricalcato sul vetro della finestra.

Il divertimento è assicurato con queste attività e la calma che si crea mentre i bambini dipingono ci ha permesso di riflettere insieme sulla pioggia che picchiettava e sulle conseguenti nostre azioni: prendere l’ombrello, mettere il cappuccio, non poter fare ricreazione all’aperto…

Il cartellone

Insieme ai bambini ho dipinto anch’io uno sfondo e un ombrellino per poter realizzare un cartellone da appendere in classe per avere sempre ben visibile un esempio della relazione causa ed effetto.

Ho usato un foglio di carta centimetrata (circa 90 cm X 40 cm) e ho preparato i termini specifici in due colori differenti: arancione per le parole della conseguenza, azzurro per i termini relativi alla causa. Ho incollato lo sfondo (diviso a metà), le parole e l’ombrellino, per collegare motivo ed effetto ho tracciato delle frecce con un pennarello rosso.

Io ho stampato i termini presenti nella scheda che trovate qui sotto.

Le parole della causa e della conseguenza

Per realizzare l’attività sul quaderno ho preparato dei cartellini che potessero essere incollati per completare lo sfondo già colorato.

Ho fotocopiato su carta colorata i termini e li ho tagliati velocemente con una taglierina perché i materiali fossero già pronti da distribuire, poi ogni bambino ha ritagliato i vari elementi e li ha incollati in modo opportuno.

Ecco le schede che ho preparato per i miei alunni.

Le parole CAUSA – MOTIVO e i termini relativi qui.

La parole EFFETTO – CONSEGUENZA e le congiunzioni associate qui.

Sul quaderno

Ora tutto è pronto per lavorare sul quaderno: i disegni sono asciutti e i termini specifici stampati.

In classe abbiamo incollato su due pagine del quaderno lo sfondo, aggiunto l’ombrello e sistemato i cartelli relativi alle parole di causa ed effetto come vedete nelle foto: sono stati bravissimi, sembrano dei quadri!

Con l’aiuto del cartellone e dei “quadri sul quaderno” ci siamo tanto esercitati a formulare frasi orali utilizzando le parole adatte. Siamo partiti dall’ombrello per spiegare il MOTIVO, ma anche dalla pioggia per raccontare l’EFFETTO.

Un piccolo incidente

Proprio nei giorni in cui stavamo lavorando a questa attività un bambino ha avuto un piccolo incidente. Quale modo migliore per esercitarci su causa ed effetto?

Ecco il breve testo e lo schema cha abbiamo completato insieme.

I gracchi alpini

Attorno alla scuola si aggira spesso uno stormo di Gracchi Alpini. In inverno li vediamo sui tetti appollaiati ad aspettare che finiamo di fare ricreazione per poi scendere e beccare le briciole delle merende.

Sono affascinanti col loro piumaggio nero e lucido, il becco giallo e le zampe arancioni e attirano l’attenzione dei bambini. Perciò abbiamo svolto un’attività proprio su di loro per esercitarci a riconoscere la CAUSA e ad usare la congiunzione PERCHÉ.

Ecco il disegno che i bambini hanno ricalcato posandosi sul vetro della finestra, la sagoma può appartenere a tanti altri tipi di uccelli. Noi per colorarli abbiamo usati i colori a cera.

Con in nostro gracchio abbiamo poi realizzato un collage sul quaderno.

Naturalmente non potevano mancare le briciole! I bambini hanno aggiunto liberamente alcune etichette per indicare degli elementi che hanno rappresentato.

Per creare una finestra che si solleva abbiamo fissato poi un foglio di carta centimetrata sulla quale scrivere la nostra domanda.

I gracchi vengono nel nostro cortile perché hanno fame e trovano le briciole delle nostre merende.

Un esercizio

Bene ora siamo pronti per svolgere un esercizio in cui collegare effetto e causa unendo le frasi con la congiunzione PERCHÉ. Abbiamo colorato con lo stesso colore causa ed effetto.

Noi abbiamo svolto l’attività vicino all’8 marzo, Festa internazionale della donna, per questo c’è un riferimento a tale ricorrenza e i nomi inseriti sono tutti femminili.

Link utili

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