Bene, dopo aver presentato le sillabe e averle conosciute ora usiamole per formare parole.

Credo molto nel lavoro cooperativo, nel lavorare in piccoli gruppi (che per i bambini più piccoli significa lavorare in coppie) e nell’operare in modo pratico e divertente.

Formiamo sillabe e parole

Per le prime sillabe consegno ai bambini mezzo foglio A4 su cui lavorare, che incolliamo in un secondo momento sul quaderno, per avere più spazio sul banco dove disponiamo lettere e sillabe mobili. Faccio utilizzare le letterine da ritagliare che sono allegate al manuale. Formiamo le sillabe le leggiamo e le scriviamo.

Poi il pannello murale o comunque sempre con il supporto di immagini, i bambini provano a combinare le sillabe per formare parole note e brevi.

Sillabe nei cerchietti

Quando i bambini sono un pò più esperti propongo di formare parole sempre lavorando in coppie. Consegno una vaschetta ogni due bambini contenente con questi materiali:

  • sillabe scritte a pennarello su cartoncini (tutte e solo quelle che serviranno)
  • piccole immagini

Per le immagini da consegnare ai bambini utilizzo tanto quelle che ho creato per il pannello murale o altre ritagliate da schede o altre ancora che si sono conservate dalle annate precedenti.

Procediamo così: i bambini sistemano fra i due banchi le immagini contenute nella vaschetta e affiancano ad ognuna le sillabe che servono per formare le parole, poi le scrivono. I piccoli ora lavorano direttamente sul quaderno.

La prima volta ho consegnato vaschette con materiali per formare 4 parole: 4 immagini e 8 sillabe. Svolgiamo questa attività una volta alla settimana, ogni volta propongo parole in più da creare. Ora consegno elementi per formare 7 o 8 parole. Tutte le sillabe necessarie sono presenti.

I cerchietti di cartoncino li ho a disposizione, sono stati un numeroso e graditissimo regalo di … riciclo! Sono facilmente realizzabili con una fustellatrice o si possono sostituire con semplici foglietti di carta di qualsiasi forma.

Sillabe nei tappi

Per dei lavori in piccolo gruppo ho preparato anche queste sillabe scritte su etichette usando come base dei tappi. Le utilizzo spesso.

Quando una coppia ha finito scambia la vaschetta con un’altra, così che tutti completino le parole di due confezioni diverse.

Finito il lavoro possono realizzare delle cornicette mentre aspettano che tutti completino l’attività e che la maestra passi a controllare e a far leggere sillabe e parole.

Finita l’attività qualche cornicetta

Schede

Per formare parole ho preparato anche alcune “schede” più classiche in cui i bambini siano però coinvolti in modo pratico e manuale, ritagliando per assemblare le sillabe.

Le trovate qui sotto.

Scheda per comporre parole con le sillabe

QUI CI SIAMO ESERCITATI A FORMARE: MELA – FUMO – FILO

IN QUESTA SCHEDA ABBIAMO FORMATO LE PAROLE: MOTO – LITE – FOTO

Osservazioni

Credo sia importante creare le “coppie giuste” perché queste proposte diventino davvero un lavoro cooperativo.

L’attività è dinamica, i bambini manipolano le sillabe e le immagini, trovano strategie per formare le parole, si divertono a lavorare in coppia. Diviene così un’attività in cui tutti si sentono di partecipare e in cui si attivano anche le competenze di organizzazione, pianificazione, attenzione, alternanza dei ruoli “Io preparo le immagini, tu inizia a cercare la prima sillaba”

“Io cerco la prima sillaba, tu cerca la seconda”

“Io formo la prima parola, tu la seconda”

“Non mi ricordo qual è LA, mi aiuti?”

“Posso fare io LUPO che mi piace tanto?”

“Io metto via i cerchietti, io sistemo le immagini” …

Le parole si fanno più difficili

Con il passare dei mesi si può’ proporre l’attività del formare parole in modo più complesso. Diventa più difficoltosa perché:

  • aumenta il numero di parole da formare proposto
  • aumenta la complessità delle parole.

Di volta in volta, ogni 15/20 giorni propongo questo lavoro da svolgere in coppie, preparo sempre delle vaschette che contengono fino a 10 parole, alternando parole di due sillabe ad altre di tre e inserendo anche parole con lettere ponte (lente, panda, mensa, multa, ponte…) o comunque con gruppi consonantici complessi sia di 2 che di tre sillabe (freno, delfino, rondine…).

I bambini ricevono una scatoletta con 10 immagini e le sillabe per formare le relative parole. Insieme “costruiscono” le parole e le scrivono sul quaderno, in verticale una sotto l’altra, come fosse una colonna.

Terminata una scatoletta, la ripongono e ne prendono un’altra (ne preparo sempre una o due in più per chi è veloce, così non si perde tempo). Continuano con la stessa attività formando altre 10 parole e scrivendole, dopo aver piegato la pagina, sulla colonna a fianco della precedente. Alcune parole saranno facili e veloci da formare, per altre ci sarà bisogno di riflettere un po’.

Con i tappi

Una attività simile la si può’ fare anche con i tappi. Magari per esercitarsi in piccolo gruppo a formare parole bisillabe, per allenare e velocizzare la lettura di semplici parole conosciute.

Per questo riciclo anche i tappi degli yogurt da bere o dei succhi che a volte bevo io o che i bambini consumano a ricreazione.

Sono parti, colorati, resistenti. Ci aggiungo solo delle etichette adesive per scriverci la sillaba con un pennarello.

Oltre ad allenare la lettura di sillabe e parole si può iniziare a proporre l’utilizzo degli articoli da mettere davanti alle parole.

La difficoltà potrà essere con IL, che è una sillaba inversa, e può’ causare qualche perplessità ai bambini.

Pian piano, inizialmente con il supporto di piccole immagini, poi anche senza, si possono fare tanti giochi.

  1. Dare le sillabe di 3 parole, chiedere di formarle e poi individuare quale dei 3 articoli considerati va bene per essere sistemato davanti.
  2. La maestra, o un compagno, detta una parola e l’articolo e il bambino li deve comporre usando le sillabe.
  3. Si possono formare 3 parole con i tappi, chiedere al bambino di leggerle e di abbinarci l’articolo adatto.
  4. Una volta conosciute le parole si possono svolgere le stesse attività senza le figure.
  5. Le parole precedute dall’articolo possono essere scritte in griglie appositamente predisposte, per unire l’esercizio di scrittura.
  6. I tappi o le schede prima scritte poi lette possono diventare anche un esercizio per casa.

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