Come ultima consonante, prima di proporre i suoni più complessi di C e G, H e Q, ho presentato la lettera B. Per farlo sono partita dalla lettura di un delicato silent book, L’onda, del quale trovate qui un articolo dedicato.

Dopo la lettura abbiamo provato anche noi a disegnare un’onda BLU con colori a cera e acquerelli.

Ho pensato di introdurre così la lettera B, cercando di ancorare il suono al colore blu. Abbiamo parlato del blu del mare, delle onde e del cielo.

I bambini sono stati coinvolti dal libro e mi hanno chiesto di raccontarlo più volte. Dopo una prima narrazione erano loro ad aiutarmi completando le mie frasi, illustrazione dopo illustrazione. Alcuni lo hanno letto e riletto anche da soli o in compagnia di un amico. Questi momenti ritengo siano importanti, significativi per incuriosire i piccoli, per incoraggiarli a conoscere una varietà di proposte di lettura, per condividere il piacere di leggere insieme.

A questo punto ho chiesto tante parole che iniziano con B, come BLU. Ho alzato una delle mie palette, quella con il disegno della balena, e ci siamo esercitati a scovare tante tante parole.

Sul quaderno

Come di consueto, anche per la lettera B i bambini si sono aiutati per tracciare il contorno della loro mano sul quaderno e vi hanno scritto la consonante e le vocali. Noi utilizziamo sempre gli stessi colori: blu per la consonante e rosa/fucsia per le vocali.

Dopo aver preparato la pagina del quaderno, siamo pronti per dire tante parole che iniziano per … BA – BE – BI – BO – BU.

Avevo preparato prima una possibile serie di immagini di parole che iniziano con la lettera B da inserire nel pannello murale appeso in classe.

Cerco di far scrivere ai bambini, se possibile, parole note di due o tre sillabe, ora che abbiamo conosciuto anche le sillabe complesse, cerco di inserire tra i disegni anche quelli di parole con lettera ponte (come borsa e busta, ad esempio). Chiedo dunque ai bambini di pensare tante parole che iniziano con la sillaba… BA, poi insieme ne scegliamo due da scrivere sul quaderno, sotto alla mano. A turno i bambini si alternano anche a formarne una sul pannello murale.

A questo punto del percorso della letto scrittura, a fianco all’analisi e alla sintesi delle sillabe, si affianca in modo sempre più presente l’analisi delle singole lettere che formano le parole, stiamo dunque lavorando sull’analisi e la sintesi dei grafemi e in questo il pannello è un valido supporto.

Sillabe

Il lavoro con le sillabe prosegue e proseguirà fino a fine anno. Per conoscere le sillabe della lettera B ho preparato delle schede, simili a quelle proposte anche per D, V e Z. Infatti con queste ultime consonanti ho introdotto il lavoro in modo un po’ più complesso. Non chiedo più ai bambini di individuare la sillaba iniziale, finale o intermedia, ma di costruire le parole utilizzando le sillabe date con però un distrattore, una sillaba in più che va cancellata con una crocetta.

Noi le completiamo così: i bambini le incollano, una alla volta, sul quaderno e poi si alternano nel venire a completarle sullo schermo digitale dove le proietto. In questo modo tutti vedono come procedere sul quaderno, i piccoli riescono ad essere più autonomi e a rispettare i tempi stabiliti per l’attività.

Completate le schede rileggiamo e sillabiamo bene le parole, ci soffermiamo anche a notare come si pronuncia bene la lettera B e proviamo ad articolarla muovendo opportunamente le labbra.

Una volta completate le schede abbiamo trascritto in due colonne le parole formate e abbiamo pensato e scritto insieme delle frasi: a turno un bambino sceglieva un elemento e formava una frase pensando al colore che poteva avere.

Per allenarci con l’analisi grafica delle parole abbiamo colorato e cercato parole in verticale! Trovate la

scheda qui sotto.

Perché tutti vedano e comprendano bene l’esercizio, cerchiamo insieme la prima parola e la scriviamo nella griglia giusta proiettando la scheda.

Stampato minuscolo

Una volta conosciuta la lettera B ci siamo allenati a riconoscerla e a scrivere alcune parole in minuscolo usando delle lavagnette riscrivibili.

Questa proposta è gradita ai bambini. Si divertono a scrivere con i pennarelli, per loro diventa anche un buon esercizio per allenare il tratto grafico e imparare a “scivolare” con lo strumento di scrittura senza una pressione eccessiva.

Non pretendo nulla in questi momenti, i miei obiettivi sono che i bambini riconoscano graficamente il segno (grafema) in maiuscolo e in minuscolo e che allenino la fluidità del gesto. Ora che conoscono l’attività io scrivo sullo schermo digitale le lettere da riprodurre nei due allogafi e due o tre parole da provare a scrivere.

Credo sia un’esperienza serena e tranquilla, in cui rilassarsi con la scrittura.

Per allenare la lettura in stampato minuscolo ho iniziato a preparare nuove schede. Naturalmente per la lettera B non poteva mancare il mare blu. Noi ci siamo esercitati a leggere le frasi nei due caratteri e a seguire le istruzioni con questa scheda. Anche in questo caso procediamo pian pianino, alcuni sono stimolati dal minuscolo, altri preferiscono leggere solo in maiuscolo. Non forzo nessuno, intanto iniziamo a riconoscere e a confrontare lettere e parole.

Una lettura e un esercizio di discriminazione

Per collegarmi all’attività di lettura del libro e di presentazione della lettera ho scritto un breve raccontino con alcune semplici domande di comprensione. Lo trovate anche nell’articolo relativo al libro, ma per completezza ve lo metto anche qui.

Buona lettura!

La lettera B si confonde facilmente con il suono di P, pertanto ci siamo esercitati subito a distinguerle. Abbiamo colorato con colori diversi la lista di parole e trascritto le parole nella colonna giusta.

Link utili

Il link al silent book L’onda