La famosa leggenda “L’estate di San Martino” è conosciuta in tutta Italia. È una leggenda che ha radici profonde in vari territori, collegata a tradizioni ed usanze locali.

Nella mia zona San Marino è ricordato ogni anno dai bambini che, a gruppi, si recano di casa in casa a suonare alle porte per poi cantare filastrocche in dialetto, in dono ricevono dolci e frutta secca o piccoli oggetti, in ricordo del gesto caritatevole del Santo nei confronti del povero mendicante.

Le bellissime immagini di San Martino con il povero mendicante di queste schede le ho scaricate gratuitamente dal sito Midisegni.

Testo

Per conoscere l’estate di San Martino in classe abbiamo letto un brano che ripercorre la famosa leggenda. lo trovate nella scheda qui sotto.

Versione in stampatello minuscolo.

Versione in stampatello maiuscolo.

Le nuvole e il sole in basso indicano il numero di riletture richiesto ai bambini, 5. Noi abbiamo letto due volte in classe insieme, altre 3 riletture le abbiamo svolte come compito per casa.

Rispondiamo a domande

L’estate di San Martino è un brano che si presta a imparare a rispondere a delle domande. Noi ci siamo allenati a cercare insieme le risposte sottolineando nel testo le informazioni con colori diversi. Così è stato poi facile ritrovarle per rispondere alle domande.

La struttura del testo

Successivamente con la leggenda “L’estate di San Martino” abbiamo iniziato a conoscere i segreti dei testi. Con l’aiuto di “porticine” che si sollevano, abbiamo scoperto alcuni elementi del brano per comprendere meglio la struttura di questo testo. Noi abbiamo utilizzato i riquadri che trovate qui sotto.

Scrivo io

A questo punto abbiamo conosciuto bene la struttura del testo e ci siamo concentrati sulle nostre esperienze vissute durante i giorni chiamati” “l’estate di San Martino”. Ognuno ha scritto due liste, personali, legate al proprio vissuto.

Riflessione sulla lingua

Dopo aver conosciuto il testo, scoperto la struttura ed esserci esercitati nella scrittura personale di liste, noi ci siamo allenati un po’ nella riflessione sulla lingua. Abbiamo provato con gli esercizi che trovate qui sotto.

Link utili

Qui sotto trovate la proposta per la classe 1^.