In classe seconda, verso la fine dell’autunno, conosciamo con un albo illustrato alcuni elementi della struttura dei testi narrativi, ci esercitiamo con il lessico e l’ortografia.

Ho proposto la lettura di uno albo illustrato che ha tutte le caratteristiche dell’autunno , Salviamo il Signor Uh, per riflettere insieme.

In un albero, dietro casa di Ben, abita un gufo. Ben ha deciso di chiamarlo Signor Uh.
Ogni sera Ben lo chiama, e il Signor Uh gli risponde: «Uh! – Uuh!»

TITOLO: SALVIAMO IL SIGNOR UH

AUTRICE: HELEN STEPHENS

FONT: CARATTERE MINUSCOLO

EDITORE: EDIZIONI NORD SUD

PAGINE: 32

É un albo illustrato con molte tavole con sfondo scuro, come i pomeriggi a fine autunno, il sole tramonta presto e fa buio presto. I protagonisti sono un bambino e un gufo. Ben, un piccolo gentile e sensibile, una sera, osservando dalla finestra, scopre un gufo che vive nell’albero dietro casa. Nasce un’amicizia e un dialogo serale tra il bambino e il gufo. Ogni sera Ben chiama il gufo e lui gli risponde.

Ben prova a raccontare della sua nuova amicizia, ma nessuno gli crede.

Con coraggio e determinazione Ben si opporrà all’abbattimento dell’albero su cui abitano il Signor Uh e tanti altri piccoli animali. Ben è un esempio di sensibilità ed empatia.

Attività didattiche

La fine dell’autunno ci propone di compiere molte riflessioni supportate da un albo come Salviamo il Signor UH.

Per prima cosa noi abbiamo conosciuto i personaggi più importanti del racconto, i PROTAGONISTI. Ci siamo serviti di due immagini da ritagliare e completare per rappresentare Il Signor Uh e Ben. Insieme abbiamo cercato tante parole che potevano definire questi due splendidi personaggi.

Dopo aver conosciuto un nuovo elemento dei testi, I PROTAGONOSTI, svolgiamo insieme degli esercizi per promuovere la comprensione del racconto ascoltato. Abbiamo prestato attenzione al NON, una parola piccola e breve, ma che può cambiare il significato di una frase.

Struttura del testo

La fine dell’autunno, un periodo in cui l’ambiente cambia moltissimo, si colora di toni caldi, ci porta alla riflessione e all’osservazione. Come il piccolo Ben seduto sulla sua finestra scopre un nuovo mondo rappresentato dall’albero vicino casa.

Dopo una rilettura siamo passati a cercare di comprendere la struttura del testo completando uno schema.

Questa attività l’avevamo già svolta con la leggenda L’estate di San Martino, ma questa volta c’è una voce nuova PROTAGONISTI. Così, un po’ alla volta, scopriamo nuovi elementi che compongono la struttura dei testi narrativi.

Ortografia

Questo albo, Salviamo il Signor Uh, letto quando la fine dell’autunno si avvicina, ci permette anche di parlare del bosco e dei suoi abitanti, reali o fantastici. Questa discussione ci porta a ripetere molte parole che contengono difficoltà ortografiche, in particolare suoni che risultano sempre complessi da leggere e da scrivere per i piccoli come GHI GHE CHI CHE.

Leggere liste di parole e classificarle per categorie è sempre un esercizio utile e gradito ai bambini.

Onomatopee

Ora che abbiamo compreso meglio la struttura di un racconto, possiamo concentrarci sul lessico. È la fine dell’autunno e gli animali si preparano ad andare in letargo, anche per loro questa stagione porta tanti cambiamenti.

Il piccolo protagonista, Ben, dialoga con un gufo che bubola. Un verso assai strano e sconosciuto ai bambini. Ma quali sono i versi degli animali? Ne conosciamo altri? Ogni verso ha un suo nome?

È questa l’occasione anche per ripetere le onomatopee, ed esercitarsi a riconoscere le azioni, i verbi.

Noi avevamo conosciuto le onomatopee in un giorno di pioggia, con una poesia.

Anche in questo caso è possibile riprodurre in classe queste onomatopee, i bambini si divertiranno tanto.

Costruiamo frasi

Per concludere le nostre attività legate all’albo Salviamo il Signor Uh e alla fine dell’autunno, ci esercitiamo a scrivere frasi.

L’argomento saranno gli animali e i loro versi, le azioni che compiono saranno colorate di verde, il colore che per noi indicherà i verbi, fino alla classe 5^. Ci sono molte parole, volutamente, con difficoltà ortografiche per continuare ad esercitarci.

A noi piace lavorare in coppia dopo aver compreso l’esercizio. Facciamo insieme il primo gruppo di frasi, per capire bene come procedere, poi si continua con il vicino di banco, in due (o tre) è meglio, è più facile.

Link utili

Salviamo il Signor UH

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Una leggenda per scoprire la struttura dei testi

Un percorso per conoscere le onomatopee con la poesia

Un altro libro da leggere in autunno per lavorare con le parole con i raddoppiamenti