Se siete anche voi in procinto di iniziare la classe seconda starete cercando dei materiali per presentare il corsivo. Io ne ho preparati alcuni per i miei alunni.
Alfabetiere
Per prima cosa ho preparato un cartellone, lungo 3 metri circa, usando carta centimetrata, dei fogli verdi e un pennarello nero. Questo è diventato l’alfabetiere da appendere in classe con l’alfabeto scritto in corsivo minuscolo e maiuscolo.
La linea verde, composta di strisce di carta rappresenta il PRATO. Propongo ai bambini di individuare le zone grafiche in cui scrivere sulle righe dando l’immagine del prato, del cielo (per le lettere che salgono in alto, e della terra per indicare le lettere che si formano scendendo sul rigo inferiore.
Zone grafiche
Per rendere bene visibili ai miei alunni gli spazi da utilizzare nello scrivere le lettere ho realizzato un piccolo cartellone, utilizzando un “avanzo” dell’alfabetiere. Ho incollato tre strisce di carta: la verde per indicare la riga in cui si scriverà il corpo della lettera in corsivo, una azzurra e una marrone per indicare le zone grafiche in alto e in basso. Tra i materiali per scrivere in corsivo trovo utile avere questo piccolo cartello sempre a disposizione da poter indicare. I termini “cielo, prato e terra” li ho scritti a mano.
Il titolo invece l’ho realizzato utilizzando un font adatto per i bambini della scuola primaria (Primina).
Ecco qui la scheda da scaricare per avere dei titoli da inserire nei materiali per presentare il corsivo.
Io ho usato così uno dei titoli colorandolo con i pastelli. É diventato il completamento del cartellone con i colori degli spazi grafici.
Cartellino con il nome
Per i miei alunni, perché imparino a leggere e riconoscere il proprio nome e il proprio cognome in corsivo e abbiano un modello da seguire per la scrittura, ho preparato anche del cartellini con il nome, in due caratteri: minuscolo da un lato e minuscolo dall’altro. Ve ne parlo qui.
Il quaderno del corsivo
Come copertina del quaderno dedicato i primi mesi della classe 2^ al corsivo ho preparato un titolo dedicato e poi ho scritto il nome dei miei alunni e la classe, in due differenti caratteri, minuscolo e corsivo, proprio perché automatizzino il riconoscimento del nome e del cognome, prima i propri, poi quelli dei compagni di classe.
Ecco la scheda con il titolo per il quaderno, io l’ho fotocopiata in due colori. Ve ne parlo qui.